#23 La cosa nella Letteratura
La Bottiglia è presente in letteratura:
"Per annegare il rancore e cullare l'indolenza di tutti i vecchi maledetti che muoiono in silenzio Dio, nel rimorso, aveva creato il sonno; l'Uomo vi aggiunse il Vino, sacro figlio del Sole!". (Baudelaire, da "Le vin des chiffoniers");
"Il vino sa rivestire la più sordida stamberga di un lusso miracoloso, e fa sorgere più d'un portico favoloso nell'oro del suo vapore rosso, come un sole che tramonta in un cielo nuvoloso" (Baudelaire ne "Le poison");
"allora tu laggiù consolerai col vino e il canto il male, e con i dolci colloqui la tristezza che ti sciupa" (Orazio, epodo XIII).
"Per annegare il rancore e cullare l'indolenza di tutti i vecchi maledetti che muoiono in silenzio Dio, nel rimorso, aveva creato il sonno; l'Uomo vi aggiunse il Vino, sacro figlio del Sole!". (Baudelaire, da "Le vin des chiffoniers");
"Il vino sa rivestire la più sordida stamberga di un lusso miracoloso, e fa sorgere più d'un portico favoloso nell'oro del suo vapore rosso, come un sole che tramonta in un cielo nuvoloso" (Baudelaire ne "Le poison");
"allora tu laggiù consolerai col vino e il canto il male, e con i dolci colloqui la tristezza che ti sciupa" (Orazio, epodo XIII).
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